La sterlina è la valuta del Regno Unito, ed in generale un simbolo della cultura e della forza britannica che prosegue da anni, mantenuta anche con il lungo periodo presente nell’Unione Europea, in quest’ottica la sterlina d’oro continua ad essere una delle forme di monete auree , ossia composte da una larga percentuale di oro più interessanti in assoluto.
Ma quanto vale oggi una sterlina d’oro? Nonostante tutte, da secoli addirittura possiedono un valore facciale che è quello effettivo, la presenza di oro ma anche la tipologia spiccata e marcata nel tessuto sociale e storico del Regno Unito in settori economici, hanno influito sul valore collezionistico che ha portato queste monete a valere tanto da essere anche potenziali oggetti da investimento.
Monete d’oro britanniche
La sterlina d’oro, denominata sovrana fin dai secoli passati ha costituito uno degli standard più antichi ancora oggi esistenti: le prime in assoluto risalgono alla fine del XV secolo, ed erano sostanzialmente piccole monete ma dall’elevato quantitativo di oro, superiore al 96 %, che è stato poi ridotto in uno standard ancora oggi esistente pari a 22 carati.
Le sovrane d’oro sono così chiamate proprio dalla presenza del re o della regina di turno, sono state emesse a carattere regolare, generalmente ogni anno per svariati secoli anche se con diversi “stop”, ad esempio nel Seicento fino al Settecento, ripristinate nel 1817 e poi circa un secolo dopo non più prodotte con l’uscita da parte del Regno Unito del sistema aureo.
Le “sovrane” dal valore più alto
Ripristinate però nel corso del secondo dopoguerra, sono oggi considerabili oggetti da investimento e dal valore collezionistico importante, perchè facili da trasportare rispetto ai lingotti o altri oggetti e dal valore intrinseco che si aggiunge a quello monetario. Infatti quasi tutte le sovrane “moderne” hanno un valore medio che si aggira tra i 400 ed i 600 euro. Eccezion fatta per altri esemplari come:
- La prima Sovrana con Elisabetta II, 1957 valore medio 1200 euro
- Sovrana 1819 Giorgio III – Valore fino a 150 mila euro, circa 5000 euro per la variante a fondo specchio
- Sovrana del 1917, rarissima in quanto una delle ultime ad essere prodotte per anni, fino a 13 mila euro
- Sterlina d’oro con la regina Vittoria del 1841, tra i 6000 fino a 27 mila euro
Esistono poi varianti di stampo commemorativo più “recenti” di realizzazione come quella del 1989 in occasione del 500° anniversario dalla coniatura della prima moneta d’oro britannica di questo tipo, che ritrae la regina seduta sul trono. La variante standard vale circa 1300 euro ma la variante Gold Proof ha un valore molto più elevato, fino a 2500 euro.
In senso generale le sovrane hanno un enorme potere collezionistico e sono sempre molto riconducibili ad un mercato che di fatto non conosce alcuna forma di crisi: bisogna però fare attenzione ai numerosi falsi, che sono particolarmente presenti nelle monete realizzate dagli anni 50 in poi, decisione che portò la Zecca reale britannica a reintrodurre queste monete.