Se possiedi un’automobile di tua proprietà, sai perfettamente quanto possono essere difficili da sostenere i costi connessi al suo uso. Non si tratta solo della manutenzione per l’utilizzo pratico dell’auto, quelli purtroppo fanno parte del gioco soprattutto se il mezzo ti permette di spostarti da una parte all’altra, in particolare per andare al lavoro.
No, il problema principale consiste nella presenza di costi aggiuntivi, quali assicurazione e bollo auto che spesso arrivano a toccare cifre stratosferiche, in base alla cilindrata dell’auto. Ma oggi ci sono delle regole che cambiano e degli sconti sopratutto per quanto riguarda il costo del bollo auto. Vediamo di cosa si tratta nello specifico.
Perché si paga il bollo auto?
Il bollo auto è una tassa relativa al possesso di un mezzo di trasporto, che deve essere pagato ogni anno. Si tratta di un pagamento che serve per finanziare alcune attività regionali, come la manutenzione delle strade. Per questo motivo, il prezzo del bollo auto cambia di regione in regione. Il suo valore, inoltre, si calcola, oltre che in base alla regione di residenza, anche in riferimento alla potenza del motore del veicolo, al tipo di alimentazione e all’età che ha, perché, in particolare i veicoli storici o d’epoca, vengono esentati dal pagamento.
Quindi, pagare il bollo auto è davvero importante e si richiede il rispetto di questo pagamento perché il ricavato serve per poter potenziare l’accessibilità viaria, sistemare le strade che si danneggiano a causa del transito viario e per il passare del tempo e inoltre si ha anche un importante beneficio dal punto di vista ambientale, oltre che strutturale.
Quali novità ci sono per il pagamento del bollo auto?
Cominciamo con il dire che pagare il bollo della nostra automobile non è una cosa difficilissima. Anzi, richiede pochi passaggi e per di più tutti piuttosto chiari. Esistono infatti diverse modalità per pagare il bollo della nostra auto e tutti fanno riferimento a metodi pratici e alla portata di tutti e sopratutto sicuri; ecco quali sono:
- modello f24: che è il metodo più comune, perché compilato e pagabile direttamente alla Poste o in banca
- servizi online, come il servizio messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate
- in ogni caso, si ottiene una ricevuta che è importante conservare per poterla sempre presentare a chi di dovere in caso di problemi.
Il pagamento inoltre va effettuato sempre un certo periodo di tempo dall’inizio dell’anno, per non incorrere in more o aumenti dovuti al ritardo nel pagamento. Tutto è sempre comunque relativo alla regione di appartenenza; in questo caso basterà rivolgersi a uno sportello dell’Agenzia delle Entrate per capire meglio come effettuare il pagamento ed entro quando sopratutto.
Chi viene esentato dal pagamento è la novità dell’ultimo periodo: intanto, chi possiede veicoli d’epoca, oppure le persone con disabilità che possiedono veicoli speciali; ma anche veicoli ibridi o elettrici che hanno a disposizioni sconti importanti. Inoltre, per tamponare il pagamento di bolli auto particolarmente elevati si può richiedere anche una rateizzazione, facilitandone la gestione.